FICHA DE CRÍTICA

Dai creatori di Mulaka ci saremmo aspettati sinceramente di più, e tuttavia quello a cui lo studio messicano approda con Aztech Forgotten Gods è un mancato degno successore spirituale: un sequel che avrebbe potuto trascinare a velocità ipersoniche tutto il fascino del retrofuturismo di matrice azteca, ma che si limita a riproporre un tipo di game design decisamente superato. Sebbene sia buona l’intenzione di costruire un sistema di movimento così peculiare, ogni possibile forma di entusiasmo ludico viene smorzata sul nascere da molteplici increspature di carattere tecnico, nonché da una progressione priva di mordente.

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09/03/2022
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